Palazzo Spadafora - Le Terme Private di una Domus - Il lusso ritrovato sotto un palazzo rinascimentale

Questo è Palazzo Spadafora, costruito nel Quattrocento. Ma gli architetti dell’epoca non hanno visto ciò che vediamo noi oggi, Durante I recenti lavori di ristrutturazione è riemerso un pezzo della Consentia più raffinata: le terme private di una ricca domus

Un Raro Esempio di Terme Private 

Mentre le terme di Palazzo Sersale erano un grande impianto pubblico, queste erano più piccole e intime. Facevano parte di una domus signorile e il loro scopo era il otium (benessere) privato del proprietario e della sua famiglia. Un vero e proprio lusso e segno di status, riservato a mercanti benestanti e magistrati. 

L'Architettura che Resiste ai Secoli 

Guardate qui, nelle fondamenta del palazzo. Questi muri con la perfetta rete di blocchi di tufo (opus reticulatum) non sono del '400. Sono le pareti originali dello stabilimento termale romano, così solide che gli architetti rinascimentali ci costruirono sopra, risparmiandosi la fatica! In alcuni punti, l'alzato antico è alto oltre due metri: sono secoli che reggono il peso di altri secoli. 

Eleganza e Decorazioni Questo luogo non era solo funzionale, ma anche bellissimo: 

  • Affreschi e Stucchi: I frammenti ritrovati mostrano grandi campiture di rosso pompeiano, blu oltremare e ocra, abbelliti da motivi floreali e geometrici. In un ambiente è crollato uno stucco bianco di finissima fattura.
  • Pavimenti in Opus Signinum: Alcuni ambienti avevano pavimenti decorati con inserti irregolari di tessere bianche e nere.

 La Scoperta Sensazionale: La Mano della Statua

Il ritrovamento più eclatante è stato quello di una mano sinistra in marmo bianco, di dimensioni superiori al naturale, con un castone per anello all'anulare. Questa scoperta: 

  • Attesta l'importanza e la ricchezza dell'edificio.
  • Fa pensare che le terme fossero abbellite da statue di personaggi di alto rango.
  • Il dettaglio dell'anello suggerisce che la statua potesse rappresentare un imperatore o un magistrato di altissimo livello.

Una Storia di Lunga Durata e di Danni 

L'impianto fu frequentato dal I secolo a.C. al IV secolo d.C., circa 500 anni. Come altrove in città, si notano rattoppi in mattoni, segno di riparazioni dopo i terremoti. Purtroppo, un vano ascensore moderno ha causato un danno irreparabile, asportando per sempre una parte significativa di questi ambienti antichi. 

Il Reperto al Museo 

La preziosa mano in marmo è oggi conservata ed esposta al Museo dei Brettii e del Museo Archeologico Nazionale di Cosenza.

Perché questa tappa è importante? 

Questo sito è un esempio eccezionale di continuità. Quando alzate lo sguardo, vedete un palazzo del XV secolo. Ma quando lo abbassate, state guardando direttamente nel cuore lussuoso e privato di una ricca domus di Consentia. La storia qui non è una linea retta, ma un continuo costruire, crollare e ricostruire, usando le solide pietre del passato. Gli scavi delle antiche terme romane rinvenute prendono vita grazie a un sistema integrato di videoproiezioni multiple e una regia software, realizzato con la tecnologia 3DPlus. Grazie a questa tecnologia avanzata, le pareti e gli spazi sotterranei si trasformano in un palcoscenico digitale, popolato da ricostruzioni 3D fedeli, testi esplicativi e suggestioni visive. Il visitatore è così guidato in un percorso narrativo avvincente, che permette di immergersi completamente nel fascino dell’archeologia e della storia locale. L’obiettivo principale del progetto è offrire un’esperienza innovativa di formazione e creazione artistica, unendo in modo sapiente lo studio della storia, la narrazione teatrale e l'utilizzo delle tecnologie digitali più all'avanguardia, incluse quelle legate all’intelligenza artificiale."