
La Scoperta
Passeggiando per Corso Telesio, non tutti sanno che sotto i maestosi palazzi rinascimentali, come Palazzo Sersale (1592), si nasconde il cuore pulsante della città romana. Gli scavi archeologici del 1984 e 1997 hanno portato alla luce un complesso termale pubblico di notevole importanza, in uso per oltre 300 anni, dal I secolo a.C. al II secolo d.C.
L'Edificio Termale
Immaginate di entrare in un luogo caldo e vibrante di voci. Le terme erano un punto di incontro fondamentale per la comunità. Gli ambienti scoperti, sebbene tagliati dalle fondazioni del palazzo moderno, raccontano una storia di tecnologia e benessere.
Tecnologia e Manutenzione
I romani erano maestri d'ingegneria. Un sofisticato sistema di canali rivestiti in malta idraulica e tubi di terracotta regolava il flusso dell'acqua. I numerosi rifacimenti, come un canale chiuso o un rattoppo sul mosaico, testimoniano una vita lunga e dinamica, segno di un edificio che si evolveva con le esigenze della città.
Le Origini: La Cosenza Brettia
La storia di questo luogo è ancora più antica. Sotto le terme romana, gli scavi hanno trovato le fondazioni in ciottoli di fiume di case appartenute ai Brettii, il popolo che abitava la zona tra IV e III secolo a.C. La prova più eclatante di questa fase è una tegola con bollo greco "ΔH" (demosía plínthos), che significa "di proprietà pubblica". Questo ci dice che già i Brettii, pur parlando la lingua osca, avevano un'amministrazione complessa con officine controllate dalla città.
Reperti e Testimonianze
I reperti trovati durante gli scavi sono come timbri su un passaporto del tempo: - Una moneta di Agrippa (braccio destro di Augusto) e un denario d'argento dell'imperatore Traiano ci dicono che le terme furono al centro della vita cosentina durante il periodo di massimo splendore dell'Impero, tra il I sec. a.C. e il II sec. d.C. - Ceramiche a vernice nera di fine IV - inizi III sec. a.C. testimoniano i contatti e gli scambi culturali dell'epoca brettia.
Dove Vederli Oggi
I reperti menzionati sono esposti al Museo dei Brettii e del Museo Archeologico Nazionale di Cosenza Cerca in particolare:
Perché questa tappa è importante? Qui sotto i vostri piedi non c'è solo terra. C'è la memoria di un luogo di calore, di incontro e di bellezza, dove i cittadini di Consentia venivano per prendersi cura di sé e della propria comunità. Questo non è solo un sito archeologico; è la vita stessa della città romana.

